Le zone più costose di Roma per cercare casa
Riuscire a iniziare una nuova vita a Roma non è una scelta così complicata, soprattutto se si desidera puntare su una casa lussuosa. Considerando il trend del settore immobiliare, è bene ragionare sotto diversi aspetti, al fine di trovare un appartamento o dimora più imponente. Se una persona non ha limiti di alcun tipo, soprattutto nel budget, può puntare sulle zone più costose di Roma.
Ma quali sono? Prima di procedere devi sapere che la Capitale è una città complessa sia per il suo aspetto urbanistico che a livello proprio strutturale. Roma è un combo perfetto di quartieri che sono diversissimi, ma che si mixano tra loro, in modo da offrire tutto ciò di cui si ha bisogno. Questo però rende davvero ostico il primo approccio con il mondo immobiliare.
Vediamo allora che cosa devi sapere se hai deciso di acquistare una casa a Roma in un quartiere ricco, senza badare a spese!
Casa a Roma senza limiti di budget
Ok, siamo in periodo di crisi, ma non troppo, o meglio non è una condizione generale. E’ vero però che la Città Eterna si è trovata a fare i conti con una serie di difficoltà, anche se in parte minore rispetto a molti altri centri storici italiani. Va sempre considerato che Roma è il cuore della politica, ed è una città viva: chi cerca quindi una realtà economica tenderà a spingersi verso la periferia.
La parte più costosa è quella che va dal centro fino alla ovest a Fiumicino, che tocca Tivoli a est, che spazia fino a Pomezia nel sud e raggiunge Bracciano al nord. Questo significa anche mantenere nel nostro spazio “immaginario” anche il Grande Raccordo Anulare, che è un po’ la linea che definire la città.
Le aree più costose
A dominare ogni possibile lista c’è il cosiddetto Centro Storico dove, per intendersi, si parte da un costo medio di 8.000 euro per metro quadrato. Questo valore di abbassa leggermente, fino a un paio di migliaia di euro se ci spostiamo verso le zone di Aventino, San Saba e Piramide. E ancora nei quartieri di Villa Borghese, Flaminio, Parioli, San Pietro e Prati.
Chi è alla ricerca della Roma benestante, storica, e “verace”, è bene che faccia un giro al Testaccio e a Trastevere. Un tempo erano il cuore della Roma più semplice, mentre oggi, pur mantenendo quel tocco, diventano competitive e si adattano alla valutazione di Prati e San Pietro. Qui si toccano i 5mila euro per metro quadrato.
Case nelle zone limitrofe
Scendiamo di uno scalino rispetto alle realtà più costose romane, e arriviamo invece su territori che sono limitrofi, il cui costo medio parte al di sotto dei 5.000 euro per metro quadro. Qui ci inseriamo Ponte Milvio, San Giovanni, Furio Camillo, Somalia, Salario e Trieste. E si arriva in zona Aurelio.
Trovare quindi una casa in queste zone, fare un investimento e acquistarla può garantire rendite più elevate. E poi diciamolo, pensare di vivere a Roma in affitto è una vera tortura, se consideriamo che i prezzi sono tra i più alti d’Italia.