Tutto sul Bollino Blu alla Caldaia a Roma
Il Bollino Blu Caldaia non è altro che il controllo dell’efficienza energetica dell’impianto di riscaldamento delle abitazioni. Durante il controllo viene effettuata l’analisi dei fumi di combustione, per verificare che i calori di CO2 siano nei limiti delle norme vigenti. Questo valore, se nella norma, ci dice chiaramente se la caldaia stia consumando il minimo possibile di gas e se tutto funziona correttamente.
Bollino caldaia ogni quanto?
Il bollino alla caldaia deve essere effettuato con cadenza periodica. Nelle caldaia domestiche classiche, il bollino blu deve essere fatto fare ogni 2 anni. Se la caldaia è nuova, il bollino deve essere effettuato dopo i primi 4 anni di vita e successivamente ogni due anni.
Con il recepimento della normativa europea in materia di controlli degli impianti termici ed efficienza energetica, l’intervallo di tempo che intercorre tra un bollino e l’altro può essere stabilito attraverso un “piano di manutenzione” redatto dal tecnico caldaia sul nuovo libretto d’impianto. In assenza di tale piano, si deve far fede alle indicazioni presenti sul libretto di uso e manutenzione della caldaia stessa.
Di solito tali indicazioni corrispondono a quanto detto prima.
Il libretto di efficienza energetica
Ogni qualvolta si effettua il bollino o la manutenzione annuale alla caldaia, il risultato delle analisi deve essere riportato sul libretto di efficienza energetica, entrato in vigore nell’ottobre del 2014 ed obbligatorio per tutti gli impianti di condizionamento, sia invernale che estivo.
Questo vuol dire che anche determinati condizionatori d’aria, quelli con la funzione di pompa di calore con potenza superiore a 12 kW, devono essere soggetti a controllo e manutenzione. Per questo tipo di impianti è bene ricordare che solo le ditte di assistenza che abbiano conseguito il patentino FGAS, sono autorizzate ad operare e a trascrivere i risultati delle analisi sul libretto d’impianto.
Differenza tra manutenzione annuale e bollino blu alla caldaia
Mentre con il bollino blu viene effettuata l’analisi dell’efficienza energetica della caldaia, la manutenzione annuale è un controllo per testare il corretto funzionamento dell’apparecchio. La manutenzione annuale deve essere effettuata nell’anno che intercorre tra un bollino blu e l’altro.
E’ importante che la manutenzione venga effettuata prima dell’accensione invernale per avere la sicurezza di accendere una caldaia perfettamente funzionante. Così facendo, il rischio rotture durante l’inverno diminuisce drasticamente.
Bollino Blu Roma e le Multe
In caso di mancato bollino blu alla caldaia è possibile incorrere in multe abbastanza salate che vanno dai 500 ai 3000 euro. Il comune di Roma ha incaricato, a partire dal 2017 una nuova società per effettuare le verifiche.
L’azienda preposta alle verifiche, potrà telefonare ai possessori di caldaie e prendere un appuntamento per effettuare il controllo. Nel caso non ci si faccia trovare in casa, si incorrerà in una multa pari ad €. 24,78. Oltre a questo, se non si sarà in grado di dimostrare l’avvenuto controllo dell’efficienza energetica con rilascio del bollino blu alla caldaia, si riceverà anche la multa da 500 euro.
Cosa mostrare all’ente di verifica della caldaia
L’addetto alle verifiche incaricato dal comune di Roma, dovrà poter visionare il libretto di efficienza energetica debitamente compilato dal tecnico caldaie che ha effettuato il bollino.
Attenzione ai falsi bollini
Nel comune di Roma vi sono diverse ditte di assistenza caldaie che sono autorizzate ad effettuare il bollino blu. Il bollino blu richiede l’analisi dei fumi e la messa a punto della caldaia in caso di valori di CO2 sbagliati, nonché la compilazione del libretto d’impianto. Il prezzo praticato per il bollino blu a Roma va dalle 70 alle 120 euro a seconda delle tariffe della singola ditta di assistenza caldaie. In rete è possibile anche trovare dei prezzi inferiori che però riportano altre diciture diverse da “Bollino Blu”. Potrebbe essere che effettivamente venga effettuato il bollino blu a queste cifre ma può darsi che non si tratti del bollino blu regolare ma di un semplice controllo annuale. Il consiglio, prima di prendere un appuntamento, è quello di chiedere al telefono se si tratta effettivamente del bollino blu e se è prevista la compilazione del libretto d’impianto.
Se la risposta è affermativa ad entrambe le domande potete anche procedere con la presa dell’appuntamento con il tecnico. Una volta che il tecnico è in casa, verificate che esegua il controllo dei fumi, a garanzia della vostra sicurezza e per non incorrere nelle multe al momento della verifica da parte del comune di Roma Capitale.
Autore: Tecnico Caldaia Roma Srls – www.tecnicocaldaiaroma.it